CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine

Nel Municipio III di Roma apre CityLab 971, la nuova sfida di Urban Value

Dare nuova vita a un edificio può rigenerare l’intero quartiere? È quello che URBAN VALUE by Ninetynine, dopo le recenti aperture di PratiBus District e Ragusa Off, si pone come obiettivo nel nuovo progetto CityLab 971: la trasformazione dell’ex Cartiera Salaria in un “versatile contenitore innovativo, culturale e sociale”.

Il nostro modello Urban Value, si basa sulla convinzione che il valore degli immobili non sia solamente il percepito proveniente dalla loro vendita, bensì espressione dell’indotto generato per le comunità locali attraverso le molteplici attività che possono prendere vita al suo interno.

Simone Mazzarelli, Founder e CEO di URBAN VALUE by Ninetynine
CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine
CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine

Nella conferenza stampa che ha avuto luogo lo scorso 13 giugno la sindaca Virginia Raggi ha affermato che l’apertura del CityLab 971 costituirà “il sale della rinascita” della Salaria e del quartiere grazie anche alla bonifica del Tmb Salario, un impianto che non riaprirà ma verrà ripensato con uffici.

CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine
CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine

URBAN VALUE e CDP

La collaborazione tra il gruppo Cassa Depositi e Prestiti e Urban Value è stata avviata con gli usi temporanei dell’ex caserma Guido Reni e del Palazzo degli Esami, e prosegue oggi con l’affidamento dell’ex Cartiera Salaria, con un contratto della durata di 40 mesi ovvero fino a cessione dell’immobile stesso.

CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine
CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine

CityLab 971

L’immobile di via Salaria 971 si articola su 20.000 mq tra spazi interni ed esterni. La gestione dei contenuti sarà affidata a Visionart, società specializzata in eventi culturali e attività aperte al pubblico.

Le 4 aree in cui avranno luogo i diversi eventi in calendario, verranno riattivate gradualmente: le prime saranno le corti nell’estate 2019, successivamente i padiglioni nell’autunno 2019, il corpo centrale nell’inverno 2019 e infine l’esterno nell’estate 2020. Così a partire da sabato 15 giugno CityLab 971 ospiterà il concerto di “Lo Stato Sociale”. Tra i progetti già confermati ci sono gli appuntamenti musicali presso le corti, l’avvio dell’Orto 2.0, Agorà, e l’Art District, e nei mesi successivi aprirà Itaca e la prossima estate l’Arena Estiva. Quindi un caffè letterario, un orto, un distretto dedicato all’arte e molte altre attività culturali e musicali faranno rivivere l’ex Cartiera Salaria aprendola alla comunità, al Municipio, e alla città.

L’ex Cartiera sarà un luogo poroso con la città e con il Municipio che ha aderito al progetto e che promuoverà iniziative e userà spazi soprattutto destinati ai giovani. CityLab 971 ci aiuterà a fare luce su una nuova narrazione della Salaria e per questo siamo a fianco dei proponenti nella realizzazione di un progetto di riuso ambizioso ma possibile.

Giovanni Caudo, Presidente del Municipio Roma III.
Mappa, CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine
Mappa, CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine

Le mie valutazioni

Le attività che si succederanno nei 40 mesi di gestione sicuramente faranno rivivere un luogo inutilizzato, e porteranno nel Municipio III una realtà che fino a oggi non si era mai realizzata, e forse nemmeno pensata. Ma dopo questi anni di attività e di coinvolgimento culturale, cosa accadrà agli abitanti della zona? È questa quindi la scelta giusta per rigenerare un quartiere, una zona di Roma? Forse si potrebbe agire diversamente nei tanti edifici abbandonati al degrado, magari rivoluzionare un edificio in modo che si possano fare abitazioni, o uffici, magari lasciando comunque una parte destinata ad attività culturali e sportive, che portino lavoro e garantiscano un flusso continuo come accadrà in questi anni di CityLab 971, ma la risposta esatta non esiste. Sicuramente verranno valutati tutti gli aspetti economici e l’impatto sociale sulla comunità prima di lasciare l’immobile al suo destino finale. Da laureata in architettura vi garantisco che molteplici potrebbero essere le soluzioni: dalle diverse destinazioni d’uso a una completa ridistribuzione degli spazi, una vera rigenerazione come accade in molti paesi europei, basterebbe solo la volontà e…ovviamente i fondi.

Immagine in evidenza: CityLab 971. Courtesy Urban Value by Ninetynine